Venezia Millenaria
Regia: Michele Modesto Casarin
Dramaturg: Carlotta Pansa
Consulenza storiografica: Alberto Toso Fei
Maschere: Stefano Perocco Di Meduna
Costumi: Licia Lucchese
Grafiche: Furio Visintin
Produzione: Compagnia Pantakin
Cast: Meredith Airò Farulla, Matteo Campagnol, Rossana Mantese, Emanuele Pasqualini, Irene Silvestri/Silvia De Bastiani
Credits Foto: Blubanana (studio di fotografia
Come si fa a celebrare degnamente l’anniversario della fondazione di Venezia? Pantalone è alla ricerca disperata di aiuto che prontamente arriva nei panni del Dottore, seguito a sua volta da Brighella, Colombina e Arlecchino. Tra canzoni, danze e lazzi tipici della Commedia dell’Arte arriva la risposta: per festeggiare Venezia bisogna raccontare le sue storie. Cortigiane, capitani da mar, imperatori, gente comune e storie che viaggiano sul filo delle onde.
Condensare 1600 anni di storia è assai difficile… milleseicento anni in milleseicento ore? No. Minuti? Ancora troppo. Allora, milleseicento anni in milleiseicento secondi, che sono esattamente 26 minuti, ventisei come le lettere dell’alfabeto! Così comincia questa narrazione avvincente delle storie di Venezia, il cui ordine viene estratto casualmente dal pubblico tramite delle ballotte, come nell’elezione dei dogi. Sullo sfondo, le immagini proiettate di Venezia come non l’avete mai vista mentre l’incedere inesorabile dei secondi tiene il pubblico con il fiato sospeso: riusciranno le maschere a raccontare 1600 anni in 1600 secondi?
Nell’ultima e terza parte gli attori, tolta la maschera di Commedia, raccontano la Venezia di oggi, fatta di momenti bellezza ma anche di spopolamento e acqua alta. Il rito del teatro si conclude con un desiderio per questa città unica nel suo genere.