2003 – Pulcinella Soldato

In che modo può la “commedia dell’arte” accentuare l’aspetto vitale del Woyzeck? Pulcinella soldato cerca di ricreare un tipo di recitazione che sommi e confonda la forza delle forme acrobatiche e grottesche della tradizione italiana, la crudele verità della precisa analisi realistico-psicologica tipica della tradizione ungherese e la poesia e il simbolismo del teatro rumeno. Il progetto Pulcinella soldato nell’estate del 2004 vede coinvolti i produttori, Italia, Ungheria e Romania in una distribuzione estiva dello spettacolo nei diversi paesi. La promozione in Italia è stata curata da Pantakin in collaborazione con il Centro di Produzione Teatrale Fontemaggiore di Perugia e, data la natura dello spettacolo, sono stati scelte delle strutture architettoniche legate al testo e che avessero un legame particolare nel territorio (castelli, fortezze o basi militari abbandonate). Le rappresentazioni in Ungheria, invece, si sono svolte nella gigantesca fortezza di Monostor e nel castello di Gyula.