1995 – Il Trionfo di Zanni

Regia:  Carlo Boso, Giorgio Bertan
Realizzazione scene e costumi: Antonia Munaretti e Il Baule di  Venezia
Maschere: Stefano Perocco di Meduna
Produzione: Compagnia Pantakin, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Con Michele Modesto Casarin, Stefano Rota, Giorgia Penzo, Benoit Roland, Emanuele Pasqualini, Lara Tonello

 

Nato come spettacolo di piazza dall’estro e dalle improvvisazioni degli attori sulla base di Canovacci originali, “Il Trionfo di Zanni” è divenuto in breve lo spettacolo che ha fatto conoscere Pantakin in tutta Italia come gruppo di rilievo nel lavoro di ricerca e  salvaguardia della tradizione della Commedia dell’Arte. La sapiente guida dei due registi Carlo Boso e Giorgio Bertan ha saputo trasmettere e mantenere tutta la vitalità e l’energia di questa antica forma di teatro, cui attinsero a piene mani gli epigoni della prima grande letteratura teatrale italiana e francese come Goldoni e Molière. Dopo aver debuttato al Carnevale di Venezia del ’95,   nel corso dei suoi svariati anni di tournèe, lo spettacolo è stato replicato in numerosissimi teatri e piazze, partecipando a importanti festival Italiani e stranieri fra cui il “Festival di Santarcangelo di Romagna” come esempio paradigmatico di teatro popolare, “Urbino Rinascimenti”, “Festival del teatro Medioevale e Rinascimentale”  (Anagni ) “Festivalul de Teatru “(Piatra Neamt, Romania), “Mostra International de mim a Sueca”  (Spagna), “Alles Theater” (Gera, Germania), “Performances” (Ottignies, Belgio), “Kyiv Travnevy ‘99” (Kiev, Ucraina), ed è stato ambasciatore della cultura italiana all’estero su invito degli Istituti Italiani di Cultura di La Valletta (Malta), Chambery e Grenoble (Francia), Basilea (Svizzera), Porto (Portogallo),Il Cairo (Egitto), Beirut (Libano), Smirne (Tunisia), Nicosia (Cipro) a testimonianza della vitalità e della straordinaria forza evocativa del teatro di maschera.Una principessa fuori dal comune, un capitano poco coraggioso, un servitore che nasconde un segreto, un vecchio mercante rimbambito dalla passione. Nelle trame di questa storia, il filo rosso dell’Amore, il filo giallo della Gelosia, il filo dorato della Ricchezza e il filo nero dell’Odio si dipanano dall’affascinante città di Venezia fino al lontano Oriente.  Sulle note magiche di Armonia (musicista e rumorista) i personaggi, indossate le loro maschere, viaggiano tra finti turchi, notti al chiar di luna, battaglie avventurose e palazzi incantati. Riuscirà la giovane pulzella Angelica a ritrovare il suo amato a Costantinopoli? Riuscirà l’avido Pantalone a riportare in patria la donna che furiosamente brama? Riuscirà il Capitan Bratwurst a reggere il confronto con l’ardente poesia di un giovane innamorato? Chi vuole scoprirlo resti incollato alla sedia, mentre va ad iniziare…la Commedia!