2004 – Lazzaretti Lazzaroni
Commedia tragicoromantica per maschere ridicole e parti gravi
Da un’idea di Nelli-Elena Vanzan Marchini
Regia: Michele Modesto Casarin
Aiuto regia: Silvia Vendraminetto
Drammaturgia: Michele Modesto Casarin
Coreografie: Catia Gianessi
Costumi: Licia Lucchese
Realizzazione Costumi: Caterina Volpato
Scene: Moeka Estudio
Maschere: Stefano Perocco di Meduna
Produzione: Compagnia Pantakin
Con Pierluigi Barbieri, Manuela Massimi, Federico Scridel, Roberto Serpi, Marta Zanetti
Venezia, “porto del mondo”, richiama mercanti e avventori da ogni dove. Tra questi il perfido mercante Sarskan, giunto dal lontano Oriente con un dono che cela una fatale minaccia per la città. Come previsto dalle leggi della Serenissima, tutte le merci e le persone che sopraggiungono sono obbligate a transitare per il Lazzaretto. Proprio qui si intrecciano i destini dei nostri personaggi…Il Comandante Fosco, genovese ritiratosi al Lazzaretto per espiare il senso di colpa per la perdita della sua amata, ritrova la passione grazie all’incontro con la splendida Sayuri. Ma proprio Sayuri, la giovane geisha, è il dono per il Principe della Serenissima con cui il perfido Sarskan intende annientare la potente Repubblica Veneziana, suo avversario commerciale. Intanto nel Lazzaretto giunge Jamila, giovane ladra alla ricerca di un tesoro seppellito sull’Isola da Hasan, attendente dei Templari. Sulle sue tracce compare un losco personaggio, Zigantes, soldato di ventura in cerca di vendetta. Maschere farsesche, improbabili medici della peste, duelli, danze orientali e scene d’amore fanno da contraltare comico ad una storia d’amore dal tragico esito.