2010 – Tempesta
Regia teatrale e video: Davide Schinaia
Costumi: Paul Mochrie
Maschere: Andrea Cavarra
Scenografia: Keiko Shiraishi e Emanuele Pasqualini
Produzione: Comune di Riccione- Assessorato alla Cultura / Compagnia Maan in collaborazione con Compagnia Pantakin da Venezia
Cast: Emanuele Pasqualini, Emmanuelle Annoni, Giovanna Bolzan, Lara Quaglia, Tomas Leardini, Giorgia Penzo.
Voci di: Alberto Caramel, Maurizio Argan, Alberto Guiducci, Paul Mochrie, Mirco Gennari
Le immagini, i colori e i suoni della Tempesta di Shakespeare, sono il fulcro del nuovo progetto teatrale site specific di Maan ricerca e spettacolo in collaborazione con la compagnia Pantakin da Venezia. Proiezioni video sulla facciata sono la scenografia vivente di acrobazie sul filo, tessuti aerei e pertica cinese, a raccontare l’intreccio magico e poetico di uno tra i più suggestivi capolavori shakespeariani. L’opera, intrisa di mistero, parla del desiderio di libertà, di perdono e riconciliazione. Abbiamo cercato di restituire lo stupore e l’incanto di cui è permeato il testo mescolando il registro popolare al colto, i numeri acrobatici e le maschere all’uso di una tecnologia video che consente di interagire con lo spazio in modo sperimentale. La nostra messa in scena riprende l’idea del masque, della figurazione scenica dedicata alla celebrazione e alla festa, e la articola usando linguaggi provenienti dalla Commedia dell’Arte, dal circo e dal video. Nella Tempesta si alternano due mondi: la magia di Prospero e la concretezza dei nobili dispersi sull’isola. Abbiamo in un certo senso ribaltato i termini e usato l’evanescenza delle proiezioni video per evocare il mondo civilizzato attraverso delle “marionette elettroniche” che interpretano la corte del re di Napoli e di Antonio.